Il terzo evento
per celebrare il decennale del nostro sito si è svolto il 18 marzo
2012 tra Bergamo e Almenno San Bartolomeo (BG), nel segno
dell'Astronomia. Queste occasioni culturali a cadenza mensile si legano di
volta in volta ad una delle tematiche costituenti le Sezioni principali
del portale. Così abbiamo affrontato il Simbolismo nel primo
evento, quello di Crema (peraltro riuscitissimo); nel secondo abbiamo
fatto due passi nell'Architettura, perlustrando il Castello
di Brescia e i suoi sotterranei (eravamo un gruppo numeroso e avevamo
una guida molto preparata); in questo terzo evento l'intento era di
affrontare il tema dell'Archeoastronomia, con la visita alla Rotonda
di San Tomè e il fenomeno del raggio equinoziale che si verifica
all'interno solo nel periodo vicino agli Equinozi. In autunno questo era
riuscito benissimo, stavolta il meteo ci ha privato del sole e ci siamo
dovuti accontentare di visitare ugualmente la Rotonda (alcuni non
l'avevano mai vista e quindi è stata sempre un'occasione importante), ma
senza poter assistere al fenomeno astronomico.
Il mattino,
però, il clima è stato clemente e ci ha consentito di visitare -oltre ai
principali monumenti della Città Alta di Bergamo- anche le tre meridiane
che vi sono state realizzate.
Tre strumenti di
misurazione del tempo molto interessanti, a partire da quella più antica,
quella pavimentale situata sotto la Loggia del Palazzo della Ragione, alla
quale abbiamo già dedicato un
articolo in precedenza. Bergamo
fino al diciottesimo secolo era priva di una meridiana, ma nel 1798
l'abate Giovanni Albricci (o Albrici) ebbe l'incarico dalla municipalita'
di costruire sotto il porticato del Palazzo della Ragione questa
meridiana, la cui linea è lunga oltre 20 metri, inizia a Sud con un
quadrato sul quale e' incisa la Rosa dei Venti, il cui centro e' detto
"punto verticale" perche' e' il piede della perpendicolare
calata dallo gnomone. Lo gnomone attuale e' stato realizzato praticando un
foro in un artistico disco di bronzo che raffigura un volto solare e che
sovrasta il punto verticale dell'altezza di metri 7,64. Lo strumento
misura:
Il
Mezzogiorno Solare Vero:
quando l'imago cade sulla linea meridiana, cio' che accade nell'ora di
tempo civile. Le due linee laterali divergenti, contrassegnate 11 3/4
e 12 1/4, indicano il mezzogiorno vero meno quindici minuti e piu'
quindici minuti.
Il
Mezzogiorno Medio Locale: quando l'imago cade sulla curva;
lemniscata, o analemma, corrispondente a 12h 21m 21s del tempo civile
(TMEC); un'ora piu' tardi se e' in vigore l'ora legale estiva.
La Data:
nell'istante del mezzogiorno vero, leggibile su una delle due scale
incise a fianco della linea meridiana, con l'approssimazione gia'
indicata a motivo dell'anno bisestile.
L'ingresso
del Sole nei Segni Zodiacali:
in corrispondenza dei relativi simboli.
La
visione dell'interessante orologio solare è stata parzialmente ostacolata
dalla presenza delle bancarelle dei commercianti per una fiera che si
teneva quel giorno. Ma a noi chi ci scoraggia?!
Portandoci
in piazza Angelini, abbiamo potuto osservare, sotto la minaccia di una
pioggia imminente, la meridiana murale realizzata nel 1942 (e restaurata
negli anni '80 del XX secolo). I presenti hanno convenuto di come questi
strumenti apparentemente approssimativi siano in realtà i più precisi,
poichè seguono il piu' preciso ed efficiente sistema di misura: la
rotazione della terra attorno al sole. Ogni meridiana è costruita per
funzionare alla latitudine e longitudine del luogo in cui viene costruita.
Il mezzogiorno segnato dalla meridiana arriva circa 21 minuti dopo di
quando lo segna il nostro orologio da polso! Lei però segna il
mezzogiorno vero locale, i nostri strumenti no (segnano il TMEC, Tempo
Medio Europa Centrale).
La Meridiana
murale di p. zza Angelini indica
tre tipi di ora:
Italica,
indica cioè quante ore sono trascorse dall' ultimo tramonto del sole
o quante ne mancano al prossimo, cioe' quando la meridiana segna le
ore 24
Babilonese
(o greca): misura
le ore trascorse dall'alba del luogo in questione, e quindi ad esempio
se il fascio luminoso colpisce la retta accompagnata dal numero 4,
allora il Sole in quel luogo e' sorto esattamente da 4 ore
Spagnola, cioè
quella calcolata ai giorni nostri, contando le ore dalla mezzanotte
alla mezzanotte
Se
si segnano giornalmente affianco della linea meridiana le differenze in
piu' e in meno fra il mezzogiorno solare vero e il mezzogiorno locale
medio, e se si congiungono tutti questi punti, si ottiene una curva a
forma di otto, detta in geometria lemniscata e chiamata dagli
astronomi di lingua inglese, "analemma".
Per
premiare la nostra costanza, il cielo si è leggermente aperto,
permettendoci di godere anche di qualche tenue raggio di sole che voleva
fare capolino tra le nubi, per mostraci l'ora esatta sulla terza e ultima
meridiana da noi visitata, quella a coppa, situata in via delle Mura, nei
pressi dell'ingresso alla Cannoniera di San Giovanni. L'area prativa è
ideale per sostare a godere del fantastico panorama della Città Bassa che
si gode dagli spalti.
La
meridiana è in acciaio, montata su un supporto in pietra.
E' stata realizzata una decina di anni fa da Mauro Fizzanotti (che ne fu
autore, progettista/produttore). Segna gli 8 venti, l'ora
legale e quella solare, ed è tarata per la latitudine di Bergamo,
naturalmente. E' la più classica forma di eliocronometro sopra il quale
una barra e filo tesoparallelamente
all'asse terrestre costituisce lo gnomone proiettando la sua ombrasulla fascia semicircolare orientata in modo da
"guardare" verso l'equatore celeste. La scala è tracciata su
tale fascia a formare un semicerchio all'interno della coppa.
Abbiamo
dunque potuto farci una piccola cultura su queste tre meridiane, pavimentale,
murale e a coppa, anche perchè qui dobbiamo condensare il report ma
l'argomento è stato abbastanza approfondito sia individualmente che in
gruppo.
Gruppo
che, dopo pranzo, ha approfittato della presenza di Elena Serughetti per
visitare l'Orto Botanico "L. Rota", dove ella svolge attività
di tipi didattico (visite, ecc.).
Accompagnati
dalla pioggia ormai intrattenibile, abbiamo raggiunto San Tomè e...sapete
già com'è andata. Non ci resta che attendere - per il fenomeno
astronomico nella Rotonda- il prossimo Equinozio di Autunno.
Si
ringraziano tutti i partecipanti all'evento e si dà appuntamento al
quarto...