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Una
parte delle pendici boschive della Montagnola senese sul versante del Pian
del Lago era chiamata nel Medioevo 'Silva Lacus', La 'Selva del
Lago'.Il toponimo risale ai tempi in cui il lago copriva la
pianura sottostante e si insinuava all'interno del bosco antico.La Selva
era uno dei beni pił preziosi della cittą di Siena,risorsa nei frequenti
momenti di carestia,luogo di meditazione,di preghiera e di
approvvigionamento quotidiano di legna,unica e importante fonte di
calore.Le prime notizie storiche di questo antico bosco risalgono agli
albori del Medioevo per la presenza dell'eremo di San
Leonardo al Lago;nel tardo medioevo,proprio nel cuore della
Selva,venne fondato l'eremo di
Lecceto che raccolse intorno a sč un numero nutrito di religiosi,fra
cui la stessa Santa Caterina da Siena.
Durante tutto il
Medioevo,la selva venne curata e mantenuta dal Comune cittadino,e numerose
erano le leggi che ne regolamentavano il normale uso quotidiano e
che ne hanno permesso la conservazione fino ai nostri giorni.
(fonte:pannello lungo il
percorso della 'Grande Traversata') |
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