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INDAGINE E RAPPORTO SU UN AVVISTAMENTO U.F.O. AVVENUTO IN LOCALITA’ TROCCHETTI DI FABRIANO IL 13/01/1997 (a cura di Danilo Baldini)

 

DATI SUL TESTIMONE

Il testimone principale, che è stato intervistato, si chiama Mario Baldoni, aveva 65 anni all’epoca del fatto, è pensionato ed abita in loc. Trocchetti di Fabriano (AN). Dal 1990 è tornato in Italia dopo essere emigrato per molti anni in Svizzera, per motivi di lavoro.

Altri testimoni : il sig. Angelo Ciappelloni proprietario del ristorante “La Fonte del Papa”, attiguo all’abitazione del Baldoni, e vari clienti che si trovavano quella sera nel suo ristorante.

 

COORDINATE DELL’AVVISTAMENTO –

DATA :  13 Gennaio 1997.

ORA :  20.30 circa.

LUOGO :  Loc. Trocchetti di Fabriano (AN); punto di avvistamento : 6 – 7 metri di fronte l’abitazione del Baldoni.

 

DESCRIZIONE DEL FENOMENO –

FORMA :  Sferica

COLORE :  Giallo brillante, più chiaro della Luna.

DIMENSIONI APPARENTI :  Quelli della Luna piena.

POSIZIONE - MOVIMENTI :  L’oggetto era immobile appena sopra le cime delle montagne poste ad ovest della località di osservazione. Esso era posizionato, apparentemente, tra le cime del monte Le Cone e del monte Cimale (vedere cartina), più vicino a quest’ultima e non molto distante dalla località Meloni, situata appunto tra queste due cime. Dalla cartina, ho calcolato che, in linea d’aria, l’oggetto doveva essere distante, apparentemente, non più di 1 km. / 1 km. e mezzo dal punto di osservazione.

EFFETTI OTTICI : La “sfera” si è illuminata a tratti, ed ad intermittenza. Dapprima si è illuminata la parte laterale, posta verso Nord dal punto di osservazione; poi questa si è oscurata e si è illuminata la parte inferiore dell’oggetto. In questo frangente, il testimone ha notato che anche le cime degli alberi sottostanti la “sfera” venivano rischiarate dalla luce stessa. Successivamente anche la parte inferiore dell’oggetto si è oscurata, mentre si illuminava la parte laterale posta verso Sud, rispetto al punto di osservazione. Infine la “sfera” si è oscurata del tutto ed è sparita nel nulla.

DURATA DELL’OSSERVAZIONE :  5 minuti circa.

DESCRIZIONE METEOROLOGICA :  Cielo sereno e visibilità ottima. La Luna era in fase crescente (uno spicchio); ho verificato che all’ora dell’osservazione doveva essere ormai prossima al tramonto e comunque non poteva essere visibile dal luogo dell’avvistamento, in quanto la loc. Trocchetti è situata in una stretta vallata, delimitata sia ad Est che ad Ovest da montagne che superano gli 800 metri di altezza. (vedere foto e cartina).

Successivamente, verso le 21.30, il Baldoni ha avvisato dell’accaduto i Carabinieri di Fabriano, i quali però non hanno notato nulla di anomalo, né hanno riferito di eventuali sorvoli o cadute di velivoli convenzionali, o palloni - sonda nella zona.

Durante l’intervista, il sig. Baldoni mi ha riferito di essere stato testimone di un altro avvistamento UFO quando viveva in Svizzera. Il fatto sarebbe avvenuto il 15 Agosto 1966. Il Baldoni era andato alla ricerca di funghi sul Monte Tendre (1679 m.s.l.) nelle Alpi del Giura franco-svizzero. Erano circa le 9.30, quando il Baldoni, lasciata la macchina un po’ a valle, si addentrava nella fitta pineta del monte, incamminandosi a piedi lungo un sentiero. Ad un certo punto, mentre si era inginocchiato per raccogliere dei funghi, udiva uno strano rumore, accompagnato da uno spostamento d’aria e da un forte tremore del suolo. Impaurito, il Baldoni scappava, imboccando di corsa il sentiero dal quale era salito; mentre scendeva velocemente, notava davanti a sé, ad una distanza di 350/400 metri, innalzarsi un nugolo di foglie e rami in un turbine d’aria, al di sopra delle cime degli alberi. Poi, ad una distanza di 700/800 metri da lui, intravedeva tra gli alberi sfrecciare velocissimo un oggetto metallico, “luccicante” alla luce del Sole. Proseguendo lungo il sentiero, il testimone incontrava una coppia di coniugi, intenti anch’essi a cercare funghi; interrogati dal Baldoni  se avessero visto o udito qualcosa, le due persone confermavano di aver udito uno strano rumore, accompagnato da un forte sibilo e consigliavano al Baldoni di rivolgersi alla Gendarmeria.

Arrivato finalmente alla macchina, il testimone si recava in un vicino ristorante dove raccontava il fatto alla proprietaria, la quale a sua volta avvertiva la Gendarmeria svizzera. In breve tempo, giungevano sul posto una decina di inquirenti e gendarmi, dotati di varie attrezzature, i quali, accompagnati dal Baldoni, si recavano sul luogo dell’avvistamento per svolgere le prime indagini.

Poco dopo aver iniziato la perlustrazione, gli inquirenti rinvenivano nel bosco una buca nel terreno, del diametro di metri 2,50 circa e la profondità di poco più di 1 metro. Attorno, i rami degli alberi prospicienti risultavano tutti spezzati, mentre la terra attorno alla buca era stata scagliata a vari metri di distanza, come se qualcuno avesse scavato la buca con una trivella.

Gli inquirenti effettuavano altri rilievi, prelevavano campioni del terreno per analizzarlo, poi interrogavano a lungo e ripetutamente il Baldoni . Di questo episodio se ne occuparono molto anche gli organi di informazione, compresa la televisione svizzera. Dopo 3 o 4 giorni dall’accaduto, si venne a sapere che  quello stesso giorno, più o meno alla stessa ora, un altro testimone a Besancon, città francese distante circa 130 Km dal luogo dell’avvistamento, aveva visto un oggetto luccicante sfrecciare velocissimo nel cielo. La zona del Monte Tendre, comunque, non è nuova a questo genere di fenomeni; il Baldoni riferisce, infatti, di un altro avvistamento avvenuto su una montagna vicina, dove alcuni testimoni videro una specie di “piattaforma volante”, di forma trapezoidale, spigolosa, dello spessore di 2 – 3 metri e lunghezza massima di 4 – 5 metri circa.

CONCLUSIONI –

L’avvistamento in loc. Trocchetti di Fabriano è inserito in una serie di altri casi simili avvenuti nei primi giorni di Gennaio 1997 nelle zone del fabrianese, in altre località marchigiane ed in varie parti d’Italia. Sarebbe inoltre interessante informarsi, tramite organizzazioni o gruppi ufologici svizzeri e francesi, sull’avvistamento avvenuto in Svizzera nel 1966, per verificare quanto riferito dal Baldoni, poiché a mio parere, viste le modalità e gli effetti riportati dal terreno, il fatto riveste una importanza non indifferente.

 

Danilo Baldini –all'epoca delle interviste era Collaboratore del C.I.S.U. per le Marche.

Avvistamenti I

Avvistamenti III

Sezioni correlate in questo sito:

Fenomeni insoliti

 

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