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Due passi nell'Italia nascosta
Simbologia e Cultura Orientale
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Roma è una città magnifica e qui possiamo considerare soltanto alcuni degli aspetti meno conosciuti alla folta schiera di turisti che ogni giorno accalcano i suoi monumenti.
Il PANTHEON è uno degli edifici meglio conservati della città 'eterna',costruito nel 27 a.C.da Agrippa,come si legge sul frontone del Tempio. Sorge nella piazza omonima,piazza Pantheon,in una posizione centrale tra Via del Corso e la splendida piazza Navona.
La leggenda vuole che esso venisse costruito in seguito all'apparizione della dea Cibele ad Agrippa, che gli chiese di costruirle un Tempio di cui lei stessa avrebbe fornito il modello architettonico!
Cibele fu per i Pagani la Vergine Maria dei Cristiani, quell'archetipo di GRANDE MADRE UNIVERSALE che travalica le religioni e il tempo.Spesso,infatti,anche le Aparizioni Mariane hanno come conseguenza l'erezione di Santuari o Chiese.
La tradizone popolare considera questo edifico un monumento 'dai buoni influssi'. Ricordo come abbiamo avuto occasione di soffermarci sulle conoscenze degli Antichi in materia di 'energie'presenti nel terreno e nella conseguente scelta per erigere determinati edifici(ad esempio le Cattedrali,sempre erette su precedenti costruzioni più antiche).
Il Pantheon di Roma si presenta con una facciata imponente,sullo stile greco,con 16 colonne monolitiche,che misurano 12,50 m di altezza e con una circonferenza di 4,50 m!).Varcato questo pronao, si accede all'interno, che sorprende per le dimensioni armoniche e per la forma cilindrica: alzando gli occhi si noterà che la cupola non è completamente coperta,ma ha un foro del diametro di 9 m. Questo non è un caso: lo studioso Aldo Tavolaro afferma che il Pantheon fu concepito come una sfera.'celeste' in cui la parte superiore comprende appunto la cupola e la parte inferiore è l'aula. Nelle sette nicchie dell'interno, che alternativamente presentano forma circolare e rettangolare, erano poste le sette divinità planetarie:"Pantheon"è infatti il termine che indica "tutti gli dei".
In questa sfera gli dei vivevano in eterno e,ci informa sempre il Tavolaro, il cornicione che divide l'aula dalla cupola è paragonabile all'equatore celeste, in cui il foro alla sommità è il Sole che-agli Equinozi-proietta un raggio di luce(a mezzogionro)che taglia il cornicione stesso, esattamente come il Sole taglia in quel giorno l'equatore celeste.
La struttura è orientata con uno scarto di 5° pari all'obliquità dell'orbita lunare.
Le conoscenze di coloro che l'hanno progettato non dovevano,pertanto,essere superficiali!
Nel tempo,l'edificio fu rimaneggiato e saccheggiato.
Oggi, all'interno trovano posto le tombe di personaggi illustri come RAFFAELLO SANZIO e alcuni Re d'Italia: Vittorio Emanuele II,Umberto I e Margherita di Savoia.Corrono voci che il fantasma di Umberto I,morto assasinato a Monza nel 1900,si ripresenti qui in determinate occasioni! Una di queste successe negli anni '30, quando una guardia fu ' avvicinata'dal fantasma che gli avrebbe affidato un messaggio, che è rimasto sempre segreto, e per 'ricordo' gli avrebbe lasciato una striatura infuocata sulla manica dell'uniforme.
Un link utile:
http://www.akhenaton.it/associazione/architettura.htm