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| (tutte le immagini sono di Marisa Uberti,regolate dalle Avvertenze/Disclaimer) Il sottostante orologio solare fu costruito nel 1798 dal sac.Giovanni Albrici per indicare il passaggio del sole al meridiano ossia il mezzogiorno vero.Nel 1857 fu tracciata la curva a forma di otto che segna il mezzogiorno medio locale,corrispondente a 12h 21'21" del tempo medio E.C.Da quest'anno 1982,dotato di un nuovo gnomone,rifatte e completate le incisioni,lo strumento (con l'approssimazione di un giorno dovuta all'anno bisestile) indica anche la data. La meridiana si trova nella loggia porticata del Palazzo della Ragione, a Bergamo. Anche se è cosa nota che venne costruita nel 1798, non ne risulta menzione in atti compresi tra l'anno precedente e il successivo. In quel secolo di aspirazioni al 'rinnovamento' (il secolo dei 'lumi'),pochi anni dopo quella del Duomo di Milano(1786),venne così tracciata questa,dall'abate Giovanni Alberici,che era un abile scienziato.
Perche' si trova nel cuore della città vecchia:proprio davanti ad essa si erge la basilica di Santa Maria Maggiore,cui in questo sito abbiamo dedicato un'ampia ricerca,accanto alla quale c'è la Cappella Colleoni (l'edificio visto dalle scale del Palazzo della Ragione); sul lato destro(trovandosi sulla soglia di S. M. Maggiore) c'è l'attuale Cattedrale di S.Alessandro,sul lato sinistro il battistero e,più avanti, la Torre Campanaria. Attraversata la loggia coperta del Palazzo della Ragione,si trova Piazza Vecchia. Il Palazzo della Ragione sovrasta il loggiato,dove si trova -appunto- la meridiana. All'epoca della sua costruzione, il fianco occidentale era chiuso da muri che offrivano alla zona una discreta ombreggiatura, quindi adatta a raccogliere l'immagine del Sole prodotta dallo gnomone,che fu collocato fin dall'inizio sopra la volta della loggia Gnomone visto dall'esterno della loggia(il disco in bronzo è opera di Sandro Angelini e ha una decorazione 'solare'fiammeggiante); (gnomone visto dall'interno della loggia, si noti, ingrandendo l'immagine, il raggio di sole, che l'Albrici aveva originariamente chiamato 'spettro'). Ma questo non è l'originale,che dopo un solo anno dalla sua messa in opera(nel 1799),fu oggetto di deturpazione a seguito-forse- di incursioni di soldataglia (il periodo era a cavallo della caduta della Repubblica Cisalpina).Il suo progettista,l'abate Alberici(o Albrici), temette che la meridiana non funzionasse più e ne richiese una verifica, che però si verificò solo nel 1806, da parte di un promettente professore di fisica,Giuseppe Bravi.Ma la meridiana risultò perfettamente funzionante! Nel 1819,però, vennero abbattute le mura occidentali: la necessaria ombreggiatura veniva a mancare e, dunque, una corretta lettura dello strumento, tanto che così il Bravi scriveva: "Difetto della nostra meridiana gli e' di essere praticata in luogo troppo lumeggiato per cui ai tempi vicini al solstizio d'inverno, lo spettro solare diventa difficile a vedersi". Nel 1857,sotto l'Approvazione del Consiglio Comunale(Bergamo era in mano austriaca, allora) l' ing. Valsecchi ebbe l'incarico di porvi mano per restaurare la meridiana, della quale non si leggevano più bene le incisioni, le lastre di marmo erano sconnesse e in alcuni punti spezzate. In quell'occasione,"fu tracciata per la prima volta la curva lemniscata (a forma di otto) del tempo medio e fu collocata una lastra quadrata con la Rosa dei Venti dove l'Albrici aveva semplicemente indicato "Punto Verticale". Fra detta lastra e il solstizio d'estate vennero apposte le seguenti iscrizioni: Longitudine 27° 29', Latitudine 45° 43', altezza sopra il livello dell'Adriatico metri 360 e 85 Lungo la linea meridiana vennero di nuovo incise da un lato ore e minuti del Sorgere del Sole (dalle IV e 13 alle VII e 41) e dall'altro ore e minuti del tramonto (dalle VII e 49 alle IV e 19), ma queste, come in origine, con riferimento al mezzogiorno vero. Solo in anni recenti,1980, la meridiana è stata adeguatamente rivalutata e restaurata. Così ce ne informa l'autore del progetto, G. Alessandretti:"Nel 1982, e' stata reincisa la linea e, sulla base dei miei calcoli e disegni, in luogo delle ore dell'alba e del tramonto sono state riportate le divisioni del calendario; esse consentono, all'istante del mezzogiorno vero, di leggere la data. Nuovo rilievo hanno acquistato anche i segni zodiacali e le iscrizioni relative alle coordinate geografiche, i cui valori sono stati corretti secondo i moderni riferimenti".
Galleria fotografica... Sta per accadere qualcosa Ci avviciniamo alle ore 12 del 9 dicembre 2005. La zona particolarmente in ombra della loggia del Palazzo della Ragione sta per essere 'inondata dal Sole(fortunatamente c'era!). Sembra un miracolo della Natura. Uno spicchietto, che si allarga sempre più. A mezzogiorno non si vede ancora la funzione dello gnomone, bisogna attendere le h. 12 21 primi 21 secondi(nota 2) Attendiamo. Infatti, solo in quel momento, il raggio incidente penetrerà nel foro del disco posto sopra l'archivolto e disegnerà sulla meridiana tracciata per terra un 'segno',che indicherà la data e l'ora,il tempo medio locale(Europa Centrale). Tra brevi istanti il fenomeno svanirà. Ma siamo riusciti a vederlo e a immortalarlo, ricevendone una certa emozione. La Natura sa fare di questi miracoli! Il prossimo appuntamento è al 21 dicembre (o 22,essendosi sfasato di un giorno come dice il pannello in apertura),con il Solstizio d'Inverno:dovremmo trovare l'ellisse perfettamente coincidente con questo punto Vi aggiorneremo. Puntuali siamo tornati il 21 dicembre e abbiamo potuto constatare il fenomeno. Anche se questa foto è di qualche istante in ritardo al punto preciso(prima si è effettuato un breve filmato),si noti come il 'passaggio'del Sole ha subito un sensibile spostamento sullo strumento,raggiungendo il 'culmine invernale al solsitizio'.Ritorneremo ancora prossimamente per documentare altri suggestivi effetti che ci ha regalato questa meridiana,magari in occasione dell'Equinozio di Primavera. Nella nostra ultima visita abbiamo notato anche un elemento che ci era sfuggito la volta precedente,questo: Si tratta di una lastra di pietra squadrata,che termina cuspidata,situata sul pilastro vicino alla meridiana:a cosa serviva?
1)-L'esatta determinazione del mezzodi era all'epoca estremamente importante e le meridiane assumevano il ruolo di veri e propri strumenti scientifici con i quali si regolavano gli orologi, perche' si considerava il moto di rotazione della terra come il metro piu' rigoroso per la misura del tempo. Solo in anni recentissimi la situazione e' cambiata, tanto che il "secondo" e' oggi definito in base alla frequenza emessa dall'atomo di Cesio e non si fa piu' riferimento alla 86400 millesima parte del giorno solare medio(La meridiana di Piazza Vecchia dell' Arch. Gianfranco Alessandretti;tratta dal sito http://www.vialattea.net/bonata/meridiane/pvecchia.htm) 2)-Perché 21 minuti di differenza fra ora “civile” e ora “solare”? Il circolo meridiano terrestre tangente alla linea tracciata sul pavimento della loggia ha una longitudine di 9° 39' 46". Questa longitudine corrisponde a una differenza oraria, rispetto al meridiano di Greenwich, pari a 0,644 h, che tradotta in minuti primi e secondi diventa 38' 39". Dunque Bergamo “anticipa” rispetto a Greenwich 0, 644 h e conseguentemente ritarda rispetto al meridiano dell’Europa centrale di (1 – 0,644) = 0, 356 h, corrispondenti a 21' 21". Se dobbiamo simulare di essere a Berlino invece che a Bergamo, come vuole l’ora civile, quando a Bergamo è mezzogiorno (tempo medio locale) dobbiamo convenire che sono invece le 12 h 21' (notizia tratta da http://www.webalice.it/claudiusdubitatius/Quadruvium/Meridiana.htm)
In questo sito,si è parlato di MERIDIANE E GNOMONI:
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