Foto
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Animali di
terra, di aria, di acqua (mancano solo quelli di fuoco, ma per quelli
possiamo far ricorso alla nostra cara simbologia), tutta la Natura e i suoi
elementi sono presenti in questa oasi che custodisce e tutela animali noti
ma anche meno noti, provenienti da tutto il mondo. Per una volta, dopo aver
riempito pagine e pagine di questo sito con animali scolpiti sulle chiese,
sulle pievi romaniche, sulle cattedrali gotiche, dopo aver ammirato le
statue egizie zoomorfe, aver studiato i bestiari medievali, e aver indagato
nei misteri degli animali sacri alle varie civiltà, a volte mitologici (o
chissà...), omaggiamoli in carne ed ossa. Nessuno vieta di fare degli
opportuni accostamenti, mentre si passa da un settore all'altro. Vedendo la
civetta, la mente corre a Minerva, cui questo uccello notturno -spesso
rappresentato sulle tombe- era caro; vedendo l' Ibis, rammentiamo la
venerazione con cui era tenuto nell'antico Egitto, e così la scimmia, il
Falco, per non parlare del Cervo, sacro ai Camuni e ai Celti, e via dicendo.
Cerchiamo di
distendere un po' la mente e visitiamo il parco, che quest'anno compie 30
anni.
Per ciascuna
specie è stato ricreato un ambiente vicino all'habitat specifico, che
permette perfino di far vivere renne, pinguini, canguri, come fossero a casa
loro. Il parco è membro di un'importantissima organizzazione no-profit che
ha per sigla ISIS, International Species Information System, che è
garanzia di qualità e serietà scientifica, e applica il programma EEP,
programma europeo per le specie minacciate.
Grazie a
pannelli didascalici, possiamo conoscere numerose informazioni su questi
protagonisti del mondo animale, cui apparteniamo anche noi, curiosità
insospettabili e in diversi casi veniamo informati dei rischi che
stanno correndo, a causa della mano dell'uomo, sempre pronto a darvi la
caccia, a deforestare, a cementificare o ad inquinare gravemente il pianeta
in vario modo.
Uno speciale
percorso, denominato Selva tropicale, permette inoltre di addentrarsi
su passerelle sospese per vedere altre specie di animali particolari. Nel
Parco vengono a nidificare alcune specie di uccelli; inoltre si riproducono
in cattività e si incrociano (miratamente) anche nuovi esemplari (come il
leontigre), e troviamo la rarissima tigre bianca. In natura, per questi
animali nascere albini è un grosso problema per la sopravvivenza.
Due passi per
godere di qualche posa assolutamente naturale e spesso simpatica di questo
prezioso patrimonio zoologico terrestre. E perchè siano 'due passi nel
mistero', a voi scoprire come si chiamano tutti, ma proprio tutti, gli
animali fotografati (qualche aiutino è stato dato)...