"Narra la tradizione che in punto di morte Gesù Cristo sia stato trafitto al costato da una lancia; autore del gesto un centurione romano, tale
Gaio Cassio Longino. L’arma, a contatto con il sangue del Figlio di Dio, avrebbe di seguito acquistato poteri miracolosi, “generando” con il passare dei secoli un alone di leggenda.
Alla storia della lancia è collegata la vicenda umana di Adolf Hitler; proprio il dittatore tedesco venne a contatto con la reliquia nel lontano 1909 nella Schatzkammer del museo dell’Hofburg di Vienna. Il giovane austriaco in visita ai tesori degli Asburgo, sostando davanti alla teca contenente l’arma di Longino, ne sarebbe rimasto come stregato. Lo colpì soprattutto il seguente particolare: un chiodo era attaccato all’asta e proprio la tradizione voleva che l’oggetto appartenesse al gruppo di chiodi usati per la crocifissione. Altre lance sacre erano all’epoca conservate in Europa; una a Parigi dove era stata portata al tempo delle crociate. Una seconda ed una terza in Vaticano e in una chiesa di Cracovia. Hitler venne al corrente della storia della reliquia viennese; fu Costantino il Grande il primo a servirsene come potente talismano.
Carlo Martello si sarebbe giovato dei suoi poteri all’uopo di scacciare la minaccia araba dalla Francia nell’VIII secolo. Lo stesso
Federico Barbarossa ne sarebbe entrato in possesso, alimentando ulteriormente la credenza che l’uso della medesima portasse la vittoria a chi la avesse detenuta.
Secondo lo studioso austriaco Walter Stein, amico di Hitler, il fascino esercitato dal cimelio avrebbe causato la progressiva apertura del führer al mondo delle arti occulte; calato in questa atmosfera magica e tenebrosa egli si sarebbe convinto di essere la reincarnazione di Landolfo II di Capua, un sanguinario principe longobardo del IX secolo.
I poteri della lancia lo avrebbero aiutato a procedere alla conquista del mondo.
Quando la Germania nazista procedette all’annessione dell’Austria nel 1938, Hitler dette l’ordine di trasferire l’arma dall’Hofburg a Norimberga, all’interno di una chiesa. Conseguentemente il luogo di culto tedesco divenne una sorta di santuario del nazismo, strettamente controllato e protetto.
Durante i bombardamenti alleati la lancia venne nascosta in un sotterraneo del castello della città tedesca e, a quanto sembra, proprio il 30 aprile del 1945, soltanto poche ore prima che il dittatore si suicidasse in un bunker di Berlino, i soldati americani la trovarono.
A tutt’oggi l’inquietante reliquia è conservata a Vienna, nell’Hofburg, nella originaria Schatzkammer".
Per una ulteriore trattazione del Nazismo Magico/Esoterico,in rete un buon sito a cura dell'ANPI(Associazione Partigiani d'Italia) che offre indirizzi in merito: