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I Cavalieri di Malta (a cura di duepassinelmistero)
Sono passati alla storia sicuramente per le loro imprese durante le Crociate, ma soprattutto molti ne hanno sentito parlare negli ultimi anni, sulla scia della letteratura e filmografia che ha interessato i Templari,Ordine cristiano militare nato nel medioevo più o meno negli stessi anni. A differenza di quest'ultimo, però, che venne soppresso nel 1312, i Cavalieri di San Giovanni sopravvivono tutt'oggi e anzi svolgono importanti funzioni di assistenza in campo sociale, sanitario e religioso, tramite proprie Associazioni Nazionali.
Molti beni dei Templari confluirono nel loro Ordine per disposizione papale. Ci fu un momento nella storia, verso la fine del XIII secolo, che il pontefice avrebbe voluto riunificare i due ordini (che ormai in Terrasanta non avevano più da combattere dopo la disfatta di Acri in cui vennero perse tutte le speranze di riconquistare i luoghi Santi), ma il Gran Maestro dei Templari, J. de Molay, pare abbia posto il veto.
L'Ordine dei Cavalieri di San Giovanni è noto anche come Ospitaliero perchè traente origine dal primo Ospedale fondato a Gerusalemme per curare pellegrini e combattenti durante le Crociate e retto dal beato Gerardo; riconosciuto dalla Chiesa, si costituì come Ordine Ospitaliero il cui primo Gran Maestro fu Frà Raimondo di Puy. Dopo aver riparato a Rodi in seguito ai fatti di Acri (da qui presero anche il nome di Cavalieri di Rodi), si stabilirono a Malta (assumendo il nome attuale), isola che l'imperatore Carlo V concedette loro e su cui ebbero la sovranità fino a che Napoleone la invase. Essi avrebbero dovuto, una volta ripristinata la situazione precedente, tornare in possesso dell'isola poichè nel Concilio di Vienna tutti i sovrani diedero parere favorevole riconoscendo loro pieni diritti. Ma le cose non andarono così e a Malta rimasero gli inglesi, che avevano battuto le truppe francesi; così i Cavalieri, non avendo più una fissa dimora, peregrinarono fino a trovare a Roma il luogo dove stabilire la sede del loro Ordine, che è situata ancora oggi sull'Aventino. L'Ordine di Malta è tutt'oggi considerato uno stato sovrano indipendente, soggetto di diritto internazionale, intrattenendo relazioni diplomatiche con ottanta paesi ed occupando un seggio di Osservatore Permanente presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite. L'Ordine è retto da un Gran Maestro, che è assistito da un Sovrano Consiglio; viene eletto a vita fra i Cavalieri Professi, gode del titolo di Principe (del Sacro Romano Impero), della dignità cardinalizia per privilegio papale, e gli è riservato il trattamento di Altezza Eminentissima.
Il Sovrano Ordine di Malta ha naturalmente un Codice e una Carta Costituzionale.
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