Peter Deunov nasce l’11 Luglio 1864 nel villaggio Hadarcia (all’epoca parte dell’Impero Ottomano, oggi Nikolaevka, a 30 chilometri della città bulgara Varna). È il terzo figlio del prete Konstantin Deunovski e Dobra Atanassova .Nel 1872 frequenta la scuola primaria bulgara del suo villaggio, che viene però chiusa durante la guerra di liberazione Russo-turca (1877-1887). Dopo la liberazione della Bulgaria, egli termina gli studi superiori nella scuola maschile quinquennale a Varna. Compie studi alla scuola metodistica americana a Svishtov e dopo insegna due anni nella scuola di Hotanza, vicino a Russe. Nel 1888 parte per gli Stati Uniti e si iscrive come studente alla Scuola Metodistica di Teologia “Drew” a Madison, lo Stato New Jersey, e termina i suoi studi nel 1892. Nell’autunno del 1892 si iscrive alla Facoltà Teologica dell’Università di Boston, scrive la sua tesi di laurea sul tema “La migrazione delle tribù germaniche e la loro cristianizzazione” e si laurea nel mese di Giugno 1893. Per un anno frequenta lezioni presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Boston e nel 1894 ottiene un certificato che gli attribuisce il diritto di praticare la medicina.
Nel 1895 Peter Deunov ritorna in Bulgaria e trascorre gli anni fino al 1899 in solitudine e lavoro interiore e profondo. Si stabilisce a Varna e rinuncia ai posti di lavoro di predicatore metodista e teosofo, che gli vengono offerti.

Nell’autunno del 1896 scrive il libro “Nauka i vazpitanie” (“Scienza ed educazione”) in cui analizza la via dell’uomo nel dramma del mondo e parla delle basi della nuova cultura che verrà nel secolo successivo. Nel 1897, a 33 anni, nel villaggio Tetovo, vicino a Russe, fa una profonda e trasformativa esperienza mistica. Diventa Beinsa Duno (o Douno), il Maestro della Fratellanza Bianca.

Dal 1900 al 1942 organizza nel mese di agosto incontri annuali della “Fratellanza” in diversi luoghi. Nel 1904 si trasferisce a Sofia. Comincia a fare predicazioni pubbliche in forma di lezioni. Nel 1922 fonda il movimento della “Fratellanza Bianca” , una Scuola di Vita sulla base del Cristianesimo delle origini, quindi “eretico” per l’ortodossia. Infatti verrà anche scomunicato dalla Chiesa Ortodossa. Nel 1936 subisce una dura aggressione da parte di un attivista del partito Democratico, che gli causa un’emorragia cerebrale e conseguente paralisi. Nonostante la malattia, pochissimi mesi dopo è già in grado di recarsi con i suoi seguaci ai Sette laghi di Rila e il 12 Agosto ristabilisce completamente la sua salute. Il 20 Dicembre 1944 presenta l’Ultima Parola davanti alla classe occulta comune. Istituì infatti “classi” di insegnamento diverse: per giovani, adulti e aperte a tutti.  Il 27 dicembre 1944 abbandona il mondo fisico, solo poche ore prima che la milizia arrivasse ad arrestarlo nuovamente. Il suo corpo viene sotterrato ad Izgrev, chiamato oggi “Il luogo”.

Peter Deunov, è stato un Maestro di pensiero e pratica spirituali, musicista, medico e chiaroveggente, che tenne più di 4000 conferenze, una parte delle quali sono tradotte in 12 lingue. Peter Deunov fu una delle più chiare personalità nella storia e cultura spirituale della Bulgaria del secolo scorso e nel 2007 fu nominato tra l'altro una delle dieci personalità bulgare più importanti di tutti i tempi, nel corso di una trasmissione promossa dalla televisione nazionale di Sofia. Peter Deunov scrisse e musicò anche la Paneuritmia, una danza sacra che oggi si danza in molti altri paesi del mondo, soprattutto in Bulgaria, dove ogni anno in agosto sui Monti Rila (dove originariamente fu danzata) molte centinaia di persone provenienti anche dal resto del mondo, si riuniscono per danzare e suonare dal vivo le musiche, sugli alti plateau intorno ai 7 Laghi (1).

La musica, elemento creativo , è sempre nel centro del cerchio di questa danza. Lo stesso Beinsa Douno (Peter Deunov) aveva sempre l’orchestra nel centro del cerchio: è dal centro di tutta la creazione, infatti, che riceviamo potenziamento, che siamo costantemente ricreati.
Il Maestro Deunov indicò che la danza venisse danzata dall’equinozio di primavera a quello di autunno, quindi solo 6 mesi all’anno; essa si suddivide in 3 parti: i primi 28 movimenti, poi i raggi del sole ed infine il pentagramma. I primi 10 movimenti illustrano il risveglio iniziale a ciò che è la vita, in ogni essere umano .
Era solito tenere discorsi e “sermoni” in montagna, che diceva essere "il simbolo della strada, sulla quale l'allievo supera l'inerzia della materia, sviluppa le forze supreme della sua natura, allarga l'orizzonte del suo pensiero e delle sue idee, raggiunge la purezza del suo cuore".

Tra le sue formule più note:

Per Peter Deunov, Dio è una realtà immediata, il principio più intimo dell'Amore, della Saggezza e della Verità, in vero essere dell'Universo e della Vita. Egli insiste sull'importanza di stabilire la connessione divina mantenendo vigile la consapevolezza. Questo legame è sostenuto anche attraverso la gratitudine.

"Non è esatto dire che Dio ha creato il mondo o che Dio ha creato l'uomo. In realtà il Mondo divino esiste da sempre. Si riflette in quattro mondi: fisico, astrale, mentale e casuale che si manifestano costantemente. Si chiamano mondi dei cambiamenti.
Nel mondo fisico si rivela la legge dell'evoluzione e l'uomo si perfeziona ;
nel mondo astrale si rivela la legge dell'involuzione e l'uomo si prepara per la reincarnazione".

”La gente vuole dare qualche forma a Dio. Ma io domando: quale forma potete dare alla luce? La luce stessa crea le forme".(2)

Nel suo insegnamento, il senso della vita umana sulla terra è quello di comprendere, attraverso molteplici incarnazioni, un proposito superiore, così da acquisire la libertà dai limiti delle forme inferiori dell’esistenza.
Altro aspetto peculiare del suo insegnamento è il “Trattato dei raggi di colore della Luce”, “Dio è luce, Lui è il colore chiaro più elevato che comprende tutti gli altri colori, mentre gli altri colori sono una variazione della luce Divina”.

Dal Vecchio e dal Nuovo Testamento il Maestro Peter Deunov individuò i versi che rappresentano i raggi di colore della luce:

ROSSO
ARANCIONE
GIALLO
VERDE
BLU
VIOLA
AMETISTA
DIAMANTE
Il Testamento è da considerarsi uno strumento di notevole forza e di pratica spirituale, dove i versi dalle Scritture, vengono collegati ai colori solari.

Ne "Il linguaggio simbolico dei raggi del colore", Georgi Radev che fu suo discepolo aggiunge: “Come nella musica, ci sono ottave superiori di luce, che vengono manifestati in regni di materia più sottile di quella del piano fisico. In questi mondi -astrale e causale- i colori dell’arcobaleno sono sempre 7 ma differiscono nella frequenza vibratoria, nella qualità e nell’effetto. Tanto più alta è l’ottava del colore e tanto più meravigliosi e delicati sono i colori. Nel mondo causale i colori sono più sottili e si miscelano armoniosamente, senza essere visti. I grandi mistici di tutti i tempi parlano di questo mondo di luce vivente e ragionevole che vibra in tutti i colori possibili, tanto più sottili ed eterei, tanto più alto è il regno. Essi dicono che in questo mondo illimitato di colore, i colori sono viventi e riempiono l’anima umana con grande potenza” (da "The Testament of the Colour rays of Light", English edition by Vsemir, 1995, trad.Cristina Bassi)

(Cristina Bassi owner of www.thelivingspirits.net)

Note:

1)-Vedasi http://www.thelivingspirits.net/index.php?option=com_content&task=view&id=150&Itemid=60?

2)- Vedasi http://www.thelivingspirits.net/index.php?option=com_content&task=view&id=95&Itemid=60

Bibliografia: