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Premessa
Marco Todeschini nacque a Valsecca,in provincia di Bergamo, il 25
aprile 1899. Tra l'altro mi sono recata recentemente in questo piccolo
paesino, situato nella Valle Imagna , dove ho
potuto visitare la piazza a lui intitolata,il piccolo cimitero dove
volle essere sepolto, e il monumento celebrativo che lo ricorda.
Orfano della madre dalla nascita, venne mandato ancora
bambino in collegio a Casalmaggiore, dove vi rimase fino all’età di
17 anni, anno in cui entrò nell’esercito come ufficiale del Genio e
pilota aviatore. Si laureò in ingegneria meccanica ed elettronica al
Politecnico di Torino.
Nella sua vita di studioso si specializzò e si diplomò in vari rami
della fisica e della fisioneurologia ed insegnò come Professore
Ordinario di meccanica razionale ed elettronica al biennio di Ingegneria
Superiore STGM in Roma oltre ad essere stato docente di Termodinamica
all’Istituto Tecnico Industriale Paleocapa di Stato in Bergamo.
Negli attrezzatissimi laboratori del Centro Studi di Pavia, realizzò
varie invenzioni e compì una classica serie di ricerche teoriche e
sperimentali giungendo a scoprire le modalità con le quali si svolgono
e sono collegati tra loro i fenomeni fisici, biologici e psichici, di
cui determinò le precise relazioni matematiche reciproche e di assieme
coordinandoli tutti in una scienza universale denominata appunto perciò
"PsicoBioFisica".
Egli lavorò per tutta la vita alla sua originale teoria fisica
unitaria, che chiamò "Teoria delle Apparenze", o anche
"Psicobiofisica". In contrapposizione alle tesi della
relatività einsteniana, viene rivalutato il concetto di
"etere", ovvero di un fluido sottilissimo responsabile di ogni
moto e fenomeno dell’universo, dal mondo atomico alla cosmologia,
comprese anche le realtà biologiche e psichiche.
Marco Todeschini visse gli ultimi anni della sua vita a Bergamo, dove
morì il 13 ottobre 1988, dopo aver manifestato il volere di riposare
nel suo paese natale,Valsecca,dove la sua lapide dice :" Visse
la sua vita per la scienza universale".
Le teorie
Non è certo impresa facile riassumere gli studi trentennali di
questo scienziato,che fece oltre 830 scoperte, comprese soprattutto
negli anni tra il 1914 e il 1946.Ma cercherò di fare del mio meglio per
far conoscere questo nostro ricercatore italiano,contemporaneo di
Einstein.
La Scienza si è sempre orientata in un labirinto aggrovigliato di
Sapere umano,attraverso i secoli, seguendo o le teorie dei filosofi o
quelle degli scienziati in cui i fenomeni vengono da sempre,pertanto,
fatti basare su due ipotesi principali tra loro nettamente
contrastanti:il ‘pieno’ e il’vuoto’.
Chi ammette la prima ipotesi, accetta che le masse materiali dell’universo
siano immerse in un fluido detto "etere" nel quale possono
prodursi vortici e onde,come in uno stagno d’acqua. Cartesio spiegò
su questa ideologia il sistema solare come un gigantesco vortice etereo
in cui i pianeti sarebbero immersi e costretti a rivoluire intorno all’astro
centrale,il Sole.Fresnel spiegò la natura ondulatoria della luce come un
vibrare di tale mezzo fluido e più tardi Herz dimostrò che
anche l’elettromagnetismo confermava l’ipotesi che lo spazio fosse
pieno di un mezzo vibrante fluido(poiché si propagava per
oscillazione).Marconi successivamente applicò a questo concetto la
telefonia senza fili.
Chi appoggia la teoria di uno spazio ‘vuoto’,ammette che non vi
sia assolutamente nulla attorno alle masse materiali dell’universo.In
base a questa accezione,Newton spiegò come i corpi celesti potessero
muoversi all’infinito perché non erano frenati da resistenze. Per
farla breve, nel 1927 la scienza era giunta ad un bivio
inammissibile:circa il 60% dei fenomeni si poteva spiegare solamente con
l’ipotesi del pieno(etere)e il rimanente 40% solamente con l’ipotesi
del vuoto. Scienziati tentarono progressivamente di risolvere l’antitesi
che metteva in crisi la scienza. Heisemberg, ad esempio, fondava
una teoria esclusiva per l’atomo(quantistica) con la quale si
allontanava da quanto postulava Newton, e Schrodinger ammetteva
un’onda astratta legata alla probabilità di trovare un corpuscolo in
un determinato luogo, togliendo a questa onda un substrato fisico e
quindi si rinunciava a spiegare come la vibrazione energetica si
trasmette nello spazio vuoto e perché mantiene la stessa frequenza
della sorgente che lo emette.
Una scienza che non sa spiegare i fenomeni e non ne sa ricavare le
leggi,non è più scienza,diceva Todeschini.
Analizzando il fatto che né l’una né l’altra ipotesi (etere o
vuoto) potevano portare a spiegazioni unitarie, dedusse che si dovesse
trovare una terza ipotesi. In base a ciò, sviluppò un concetto molto
interessante partendo dal presupposto che lo spazio non è da
considerarsi una semplice "estensione geometrica" ma con
una densità costante e dotato di mobilità come un fluido gassoso o
liquido, e che alla luce di questo si potevano spiegare qualitativamente
e quantitativamente i fenomeni naturali.
Gli scienziati,ammettendo uno spazio vuoto suscettibile di curvature
variabili e sede di forze, gli hanno in effetti attribuito tutte le
caratteristiche dinamiche di uno spazio fluido mobile e denso come
quello concepito da Todeschini e la sua equipe.Egli infatti ha
dimostrato che uno spazio vuoto, in cui ogni punto è reso inerte per
applicazione di forze da parte del mondo spirituale(che potremo chiamare
Intelligenza Universale),si comporta come uno spazio pieno
avente densità costante,proprio come ogni altra sostanza materiale.
In poche parole,lo spazio privo di qualsiasi particella subatomica
che noi riteniamo vuoto assoluto, per il fatto stesso di essere sede in
ogni suo punto di "forze" oscure(intelligenti o spirituali o
divine) diventa inerte, assume una massa,una certa densità,al pari
della materia ovvero oppone resistenza ad essere posto in movimento o ad
essere ritardato se già in movimento,così come si comporta lo spazio
pieno.
Todeschini quindi ammette l’esistenza di uno spazio
tridimensionale,fluido e denso e incompressibile.In base a questo,è
giunto a postulare 10 equazioni generali (riportate a lato), che
contemplano tutti i movimenti dello spazio,nel quale si identificano i
vari fenomeni naturali.
La meccanica con cui si verificano nel microcosmo(corpo
umano)è la stessa del macrocosmo(universo).
Ha confermato sperimentalmente questi risultati,basandosi sul fatto
che lo spazio fluido nelle sue azioni contro i corpi in esso immersi,è
da considerarsi come un qualsiasi altro fluido,ad esempio l’acqua,salvo
la loro diversa densità.
Lo spazio fluido ha,infatti, e secondo Todeschini,
una densità pari a 9 x 10 elevato alla
ventesima volte inferiore a quello dell’acqua(che è circa uguale a
1).
Nessun fenomeno esiste se non è generato da un ‘movimento’nello
spazio in quanto sia la forza,la luce,il calore,il suono,il sapore,l’odore,ecc.sono
sensazioni che sorgono esclusivamente nella nostra psiche allorchè quei
movimenti di spazio incidono sui nostri organi di senso.
Ad ogni fenomeno fisico, costituito da un particolare moto nello
spazio,corrisponde uno speciale fenomeno psichico costituito
dalla sensazione suscitata dalla psiche allorchè quei movimenti di
spazio incidono sui nostri organi di senso.
Ad esempio.il suono è un fenomeno fisico se si considera la
vibrazione atmosferica che lo produce,è invece un fenomeno psichico se
si considera la vibrazione acustica che tale vibrazione produce nella
nostra psiche allorchè viene a colpire la membrana del timpano dei
nostri orecchi. Per il fatto che noi percepiamo direttamente il suono e
non la vibrazione atmosferica che l’ha prodotto,siamo più certi dell’esistenza
del primo, che è un fenomeno psichico, che della seconda,che è un
fenomeno fisico.
Se noi vediamo,è perché la nostra psiche trasforma in luce le
vibrazioni buie in arrivo dagli occhi al cervello…Tali sensazioni, se
sono irreperibili nel mondo fisico,corpo umano compreso,vuol dire che
non vi occupano spazio,sono ‘immateriali’,però sono attività di
una psiche che deve essere di natura spirituale e che Todeschini
identifica con l’ "anima". Se le vibrazioni che
giungono al cervello tramite linee nervose venissero ricevute da una
mente "materiale", questa non farebbe che vibrare e
trasmettere gli urti ricevuti,mentre essa li trasforma in sensazioni
immateriali.
In questa maniera, è pacifica l’esistenza dell’anima umana.
L’approccio alla scienza deve essere visto,secondo Todeschini,sotto
tre aspetti:fisico,biologico e psichico.Conoscere ciascuna di
esse per scoprire cosa sia la nostra realtà oggettiva,biologica e
soggettiva.
Scienza,filosofia e teologia vengono così integrate e sbucano tutte
nella medesima verità: portare lo spirito umano sempre più in alto
verso la meta che lo attende(finalità ultima del Creato).La prima lo fa
attraverso dimostrazioni,l’altra per ragionamento,l’ultima per
Fede.La finalità della scienza,secondo Todeschini,non è quella di
sfruttare le sue applicazioni pratiche per l’esclusivo benessere
materiale o basso egoismo di uomini e nazioni ma bensì quello di farci
intravvedere nella infinita generalità di ogni cosa e nell’ordine del
Creato, l’opera del Creatore.
Tutto ciò,auspicava Todeschini,avrebbe portato all’affratellamento
dei popoli e non alla loro distruzione.
Nasce così una nuova scienza,la PSICOBIOFISICA,
nuova scienza della nuova era, il cui POSTULATO è il
seguente:
"Il mondo fisico è costituito solamente di spazio fluido
inerziale,i cui movimenti rotanti costituiscono i sistemi atomici ed
astronomici che formano la materia e i cui movimenti ondulatori,quando
colpiscono i nostri organi di senso,suscitano nell’anima nostra,ed
esclusivamente in essa,le sensazioni di
forza,elettricità,luce,calore,odore,sapore,ecc.che sono fenomeni di
natura spirituale.Tutti i fenomeni fisici si riducono a movimenti di
spazio provocati da forze applicate ad esso da parte del mondo
spirituale,secondo un disegno unitario Divino che si esplica e si
mantiene per volontà di Dio".
Todeschini in oltre trent’anni di studi e ricerche, capì che il principio
unifenomenico è il ponte di passaggio tra il mondo materiale e
quello spirituale.Così gli organi nervosi del nostro corpo,essendo
materia, sfuggono al suddetto principio e ribadisce come nella materia
cerebrale esitano degli ‘urti’corpuscolari(correnti elettroniche)
che solo la componente spirituale o ANIMA trasforma in sensazioni
corrispondenti.
Ma la psiche cos’è?
Se si prende un qualsiasi dizionario,troveremo la dicitura che essa
è un ‘Entità Immateriale’: anima,spirito intelligente,pensante, e
tutti i grandi mistici, filosofi,psicologi la considerano tale. I
positivisti invece ritengono che essa sia la risultante di funzioni
complesse cerebrali.
La psiche,dunque,potremmo domandarci, è un’Entità Spirituale o è
l’attività materiale del cervello?
Todeschini non ha dubbi: la psiche è la sede
dell’anima,che produce le sensazioni e quindi i pensieri; è l’anima
che ‘pensa’e non la materia cerebrale, poiché –se così fosse- i
nostri pensieri sarebbero costituiti da ricordi di onde
corpuscolari,mentre invece sono costituiti da evocazioni di immagini
sensitive(luminose,sonore,ecc.) noi non evochiamo gli urti che ha la
materia cerebrale,ma le sensazioni che sorgono esclusivamente nell’anima.
Da queste constatazioni dobbiamo dedurre che gli organi cerebrali sono
un complesso di apparecchi deputati a ricevere,trasmettere,modificare o
riprodurre esclusivamente vibrazioni,urti od accelerazioni elttroniche e
non delle sensazioni,le quali sono esclusive dell’anima umana.
Nei Congressi Internazionali di Bioradiologia svoltosi a Firenze
nel 1951 e di Pscicobiofisca svoltosi a Torino,sempre nel
1951, fu riconosciuta alla Teoria della PsicoBioFisica la base
scientifica per spiegare i fenomeni metapsichici che erano fino ad
allora avvolti nel mistero (telepatia, rabdomanzia, apparizioni
luminose,suoni misteriosi, pranoterapia, telecinesi, spiritismo, ecc.) e
svela chiaramente le cause e gli effetti dell’ipnosi, dell’elettromagnetoterapia,
dell’agopuntura, della dermatologia, della psicoanalisi,della
vertebroterapia, dell’omeopatia, dell’orgonomia, dell’auricoloterapia,
dell’immunologia, ecc.
Todeschini ha fatto questo semplice ragionamento: tali fenomeni
comportano emissione di radiazioni da parte del corpo umano, pertanto
devono essere generati da oscillatori (dentro di noi), ci deve essere un
‘mezzo’attraverso cui propagarsi(ambiente circostante), e dei
risuonatori organici e psichici riceventi (altro essere umano o più
esseri umani). Todeschini aveva studiato a fondo i fenomeni
fisici,biologici e psichici e le loro relazioni reciproche,che
costituiscono appunto la catena di cause ed effetti che collegano la
psiche e gli oscillatori organici del soggetto emittente al mezzo
ambiente e questo al soggetto ricevente.
La metapsichica trova così una sua collocazione ed esce dall’oscurantismo
e trova una spiegazione ‘scientifica’. Vediamo come.
Gli organi di senso e di moto presenti nel corpo umano e collegati da
linee nervose a quelli della spina dorsale e del cervello,sono
costituiti e funzionano come apparecchi teletrasmittenti a filo.Tali
linee nervose sono percorse da una corrente elettrica che genera campi
magnetici concatenati che si propagano nello spazio circostante del
corpo umano a maggiore o minore distanza a seconda della frequenza di
oscillazione delle correnti,campi magnetici che quindi oltrepassano il
corpo umano, arrivando ad un soggetto ricevente.
Todeschini asseriva che i circuiti nervosi che azionano gli organi di
moto, sono percorsi da corrente a bassa frequenza,quindi generano campi
magnetici limitati a breve distanza dal corpo umano. Mentre i circuiti
degli organi di senso, generano campi oscillanti che possono avere
frequenze altissime e pertanto,come quelle della radio,possono
trasmettersi a grande distanza.
L’anima umana emettendo queste ‘forze’può provocare correnti
elettriche per azionare a volontà gli organi di senso del corpo umano.
L’anima non solo,quindi,pensa ma può provocare correnti
elettroniche che dall’interno raggiungono gli organi di moto e di
senso periferici producendovi degli impulsi che,a loro volta,mettono in
oscillazione lo spazio fluido oggettivo del mondo esterno al corpo.
Interessantissimo seguire quali fenomeni ne conseguano:
- Se le vibrazioni sono a bassa frequenza e di particolare
intensità, provocheranno oscillazioni spaziali che,abbiamo detto,
si estendono a breve distanza dal copro umano,e
possono
causare spostamento di oggetti esterni (telecinesi);
Se le vibrazioni emesse hanno frequenze comprese tra 20 e 20 mila
periodi al secondo, producono oscillazioni spaziali (atmosferiche)
oggettive che,rifrangendosi sulla membrana acustica, possono produrre
sensazioni uditive (suoni,rumori,voci
misteriose,ecc.);
Se la frequenza aumenta fino ad interessare i fenomeni
ottici,vengono prodotte vibrazioni elettriche nella retina degli
occhi,che possono più o meno estendersi nello spazio oggettivo
esterno a seconda della loro
intensità e che possono suscitare nel soggetto emittente luci e colori
(apparizioni visibili Ectoplasmi…).
Ci si può chiedere:perché alcuni fenomeni,come le apparizioni,le
vedono solo alcune persone e altre no,mentre a volte il fenomeno investe
molta gente?
Todeschini ammette l’origine spirituale di queste vibrazioni o
forze, che provengono dall’anima o comunque dal mondo spirituale a cui
essa egli la fa appartenere. In poche parole, egli sostiene che se si
tratta di vibrazioni provocate direttamente nello spazio fluido
oggettivo da Entità del mondo spirituale,la visione sarà percepita da
tutti i presenti;mentre se le vibrazioni sono provocate dal mondo
spirituale nell’anima del veggente,la visione sarà percepita da tutti
i presenti SOLO se sarà abbastanza intensa da far oscillare lo spazio
oggettivo, altrimenti la vibrazione proiettata dall’interno sulla
retina degli occhi sarà percepita soltanto dal veggente come se
provenisse dall’esterno.
Quando nell’anima si formano immagini molto intense, esse provocano
le corrispondenti immagini elettriche sul centro psicobiofisico,dal
quale-tramite le fibre di commessura-vengono trasferite sulle zone
contro-laterali della corteccia cerebrale e da queste,mediante le fibre
ottiche, finiscono sulla retina.Il soggetto avrà quindi la sensazione
che le immagini siano reali e provengano dal mondo esterno,come avviene
nel sogno ad occhi chiusi o nelle allucinazioni ad occhi aperti.
Se le vibrazioni elettriche così prodotte sono abbastanza intense da
far oscillare lo spazio fluido oggettivo esterno,possono essere
percepite anche da altri(IPNOSI COLLETTIVA).
I particolari stati di eccitazione dell’anima che provocano questi
fenomeni, si possono ottenere,dice Todeschini,anche con stimolanti
artificiali(chimici,elettrici)o tramite suggestioni verbali o il sonno
ipnotico.
Cone le radiazioni umane ad alta frequenza, si potrebbero spiegare
anche i fenomeni di telepatia.Il pensiero può formarsi,infatti,
evocando scene visive mentali da parte dell’anima che mettono in
vibrazione il centro pscio-fisico della materia cerebrale,inducendo nei
suoi circuiti la formazione di immagini elettroniche,che venendo
trasmesse come descritto sopra alle fibre del nervo ottico e d alla
retina,vengono irradiate da questa a grande distanza dal corpo umano che
le emette con la velocità della luce,provocando per induzione quadri
elettrici simili e sincroni sulle superfici cerebrali del centro
pscio-fisico del ricevente, che nella propria mente susciterà le
corrispondenti immagini trasmessegli da lontano.
A questo punto tiriamo due somme e ricapitoliamo:
- Secondo la PsicoBioFisica, i fenomeni metapsichici possono essere
generati in due diversi modi: o da forze del mondo spirituale o da
forze che provengono dall’anima umana che a quel mondo appartiene
e che esse provocano correnti corpuscolari organiche o movimenti
spaziali che sono di natura fisica.
- Con tale asserzione, si vengono a riunificare le tre ipotesi che
prima di Todeschini si scontravano proprio sulla spiegazione dei
fenomeni metapsichici,cioè quella SPIRITICA che li riteneva genrati
da entità extra-terrene;quella Animistica,che li riteneva generati
dallo spirtio del soggetto; quella BIOLOGICA che li riteneva
originati esclusivamente da azioni fisiche.
Inoltre la teoria todeschiniana concilia anche coloro che si
dividevano su altri due fronti: chi sosteneva che il corpo umano emani
onde magnetiche e chi una sostanza fluidica. Abbiamo capito che egli
ammette l’esistenza di un campo magnetico identificabile con movimenti
rotanti o vibranti di spazio fluido.
La Pratica
Todeschini aveva inventato apparecchi atti a svelare l’esitenza del
FLUIDO UNIVERSALE( ETERE) e dei suoi movimenti continui ed alterni
prodotti dalla nostra psiche,dal corpo,dagli altri esseri viventi
animali e vegetali,dagli atomi e dalle specie di fonti di energia
radiante nell’ambiente loro circostante.Li ha ideati,costruiti e
sperimentati con esito positivo,insieme a due dei più valenti e geniali
amici e collaboratori, il dr.P.Zorzi-profondo cultore di elettronica, e
il dr.O.Speri,professore di chimica. Questi apparecchi sono:
-il GENEGRAVIMETRO
.Aveva,a tale scopo, progettato il GENEGRAVIMETRO, ipotizzando che
producendo campi rotanti idrici, si sarebbero dovuti riprodurre i moti
atomici ed astronomici e ritrovare tutte le leggi realtive.Ha utilizzato
una vasca piena d’acqua, con un vortice forzato,vi ha immerso delle
sferette galleggianti e ha visto che queste,trascinate dal liquido a
rivoluire intorno al centro del gorgo, seguono realmente le leggi del
moto dei pianeti intorno al sole e degli elttroni intorno ai nuclei
atomici.
Poi, immerse anche 2 sfere rotanti sui loro assi polari, facendo sì
che il liquido producesse intorno ad esse i rispettivi campi rotanti
centro-mossi, ha constatato che le due sfere si attraggono con una forza
inversamente proporzionale al quadrato delle reciproche distanze,in
pieno accordo con la legge della gravitazione universale.Però ha
riprodotto la forza di gravità NON nel vuoto! E l’ha fatta variare a
piacimento!
-Il
MOTORE A FORZA PROPULSIVA CENTRIFUGA:all’International
Kongres der Ufologes,a Wisbaden,in Germania, il 2 novembre 1975 fu
presentata una relazione da un gruppo di scienziati di varie nazioni che
avevano assitito agli esperimenti e dopo aver studiato a fondo il
dispoitivo, sostennero che questo apparecchio ha le stesse
caratteristiche e possibilità di quelli usati per la propulsione degli U.F.O.Il
brevetto di tale motore fu depositato nel 1932 e rilasciato il 17
nov.1933 (numero 312496,rilasciatodall’allora Mninistero per le
Corporazioni del Regno d’Italia).Questo ‘motore impossibile’è
formato da un motore(che può essere di qualunque genere) collegato ad
un sistema di ingranaggi e a due masse rotanti:il dispositivo è in
grado di generare una forza propulsiva autonoma,orientabile,senza
necessità di trasmissione,tant’è che se venisse montato su un
carrello con ruote,esso –pur non essendo ad esse in alcun modo
collegato-lo farebbe muovere! Il principio va oltre le leggi della
fisica comunemente accetttate poiché peremtterebbe di spostare un
veicolo nello spazio,in qualsiasi direzione e senza espulsione di
massa(come invece accade negli attuali missili astronautici).Per
maggiori informazioni sugli esperimenti col motore a forza propulsiva
consultare:" ATTI DEL III° CONGRESSO INTERNAZIONALE D’INTEGRAZIONE
SCIENTIFICA" svoltosi a Sorrento dal 7 al 12 agosto 1954,ed.Stab.Tipografico Nazionale,Trieste,1954,pag.225.
Attualmente….
Parlare di un motore a propulsione come quello ideato da Todeschini
sconfina nel campo definito "PROPULSIONE NON
NEWTONIANA",che attualmente è portato avanti con
successo dall’ A S P S Associazione Sviluppo Propulsione Spaziale,con
sede a Roma e diretta dal dr.Emidio Laureti.L’Associazione,pur non
nominando mai il prof.Todeschini,ha raggiunto i medesimi risultati e ha
perfezionato proprio nel Marzo 2003 un prototipo che ha superato
con successo vari test,e che ha chiamato TdS1.Questo dispositivo
PNN (propulsione non-Newtoniana)è pronto per essere commercializzato e
inizierà l’ASPS a farlo;a tal fine si sta attivando per ricevere le
concessioni necessarie e commercializzare il TdS1,che sarebbe un
evoluzione del precedente,chiamato SC2.12
(il link per collegarsi alla sopracitata associazione,di cui ho
tratto alcuni stralci in rete qui a lato:
http://www.asps.it/Nucleoin.htm
http://www.mywebpages.com/asps/
-I RIVELATORI
PSICOBIOFISICI(foto a lato), che sono di sei tipi di versi e
ognuno consegue diverse finalità così riassumibili:
A)FLUIDORIVELATORE: SERVE A SVELARE L’ESISTENZA DELL’ETERE
IN QUALSIASI PUNTO DELLO SPAZIO,E A TOGLIERE COSI’OGNI DUBBIO CIRCA LA
SUA FLUIDODINAMICITA’.
B)FLUIDOMETRO: SERVE PER
MISURARE l’Energia cinetica del fluido emesso dalle mani dei
guaritori,senza che questi tocchino l’apprrecchio.E’indispensabile
per assicurarsi che un guaritore abbia realmente facoltà
fluidoterapeutiche,ed in quale misura.
C)BIORIVELATORE: serve
per appurare se una persona è ancora in vita o meno,nei casi di
sospetta morte apparente. E’molto utile in tutti gli ospedali,per le
ambulanze di pronto soccorso,ecc.
D)FLUIDONDULATORE TRASMITTENTE:serve per produrre onde di
spazio fluido di tutte le frequenze dello spettro, allo scopo di poter
indurre correnti elettriche nervose che vanno ad eccitare le ghiandole
endocrine e costringerle ad acelerare o rotardare l’emissione di
particolari composti chimici(mediatori)per ristabilire la salute. Questo
apparecchio può produrre onde di frequenza determinata dirette verso
una specifica ghiandola o quelle che con essa entrano in risonanza a
tale frequenza.
E) FLUIDONDULATORE RICEVENTE: per ricevere onde di spazio
fluido di tutte le lunghezze dello spettro,misurarne frequenza e
intensità.E’di ausilio al precedente(per precisare i ltipo di onde
emesse). Utile per ricevere anche onde di spazio emesse da particolari
sostanze chimiche,quali acqua,oro,metalli,petrolio,ecc.e per indicare
dove si trovino.Per prospezioni geologiche.
F)FLUIDOSCILLOSCOPIO:
SERVE PER RIVELARE IL TRACCIATO luminoso sullo
schermo dell’onda di spazio fluido particolare emessa da una
persona,che è diversa da uno all’altro di noi,come le impronte
digitali.Nella foto,ecco gli apparecchi.
Conclusione:
Todeschini ha dimostrato che la terra è immersa in un campo/spazio
fluido centro-mosso, la cui velocità in prossimità del suolo è di
9Km/sec. e che tale corrente produce sui corpi in essa immersi una
spinta diretta verso il centro del pianeta, pari al loro peso e li
spinge a cadere verso il suolo con un’accelerazione pari a 9,81 m/sec.quadrato.
Allo scopo di verificare se tale corrente di etere esistesse
veramente,egli ideò e costruì tutti gli apparecchi che abbiamo visto
sopra. Da questi suoi esperimenti risulta che il nostro pianeta è
immerso in un campo rotante di spazio fluido
centro-mosso che si estende fino alla Luna, il quale a sua volta
è immerso nel più vasto campo sferico di spazio rotante intorno al
Sole ,campo che trascina la terra nel suo moto di rivoluzione a circa 30
Km/sec.
Esistono oltre 1230 pubblicazioni sulle teorie ed
invenzioni di Todeschini, eppure egli rimane uno degli scienziati più
incompresi e sottovalutati,per lo meno dalla scienza ‘ufficiale’.
BIBLIOGRAFIA:
"PSICOBIOFISICA-Scienza Unitaria del Creato"-di Marco
Todeschini,Edizioni MEB-Collana Rcerche d'avanguardia
"Profili di Psicofisiologia e Neurochimica"-del
prof.Luigi Valzelli-Manfredi Editore-Milano,1971
La foto del giornale d'epoca è stata gentilmente fornita da
F.Zampieri.
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Un articolo del 1976,che indica Todeschini quale candidato al Premio
Nobel..
Cippo commemorativo dedicatogli.
Equazione incisa sul cippo,detta di "Einstein-Todeschini".
Uno dei libri scritti da Todeschini,che riassume le sue teorie
e le ripresenta dopo ben tre edizioni per poterle rendere accessibili a
tutti,anche ai non addetti 'ai lavori'.
Una immagine di una nebulosa(Orsa Maggiore):Todeschini descriveva la
sua teoria sulla nascita e morte della materia come sotto riassunto.
Secondo lui,sono forze divine ad aver operato il movimento primigenio
e le stesse vi porranno fine.
Principali strutture che compongono il Sistema Nervoso(schema).
I due emisferi del cervello umano.
Corteccia cerebrale e sue 'suddivisioni'in aree di
'competenza'(visione laterale).In sede occipitale(in grigio a destra) si
trova l'area calcarina,deputata alla visione.
(visione mediale)
Parte dell'encefalo,con il talamo,il Ponte e il Midollo allungato(o
Bulbo),che mettono in comunicazione encefalo e midollo spinale.
Il Neurone,Unità Fondamentale del Sistema Nervoso.I prolungamenti
minori,detti 'dendriti' e quello principale,più grosso,detto 'assone'si
collegano ad altri neuroni per formare l'insieme complesso e
specializzato del tessuto nervoso.Il punto di incontro tra un neurone e
l'altro prende il nome di 'sinapsi',in cui avviene un vero e proprio
"contatto elettrico"(impulso nervoso) tramite l'azione di un
mediatore chimico(istamina,
serotonina,dopamina,ecc.)
come illustrato nella figura sottostante:
Schematizzazione delle vie acustiche:Todeschini asseriva che il
nostro circuito uditivo è assimilabile al meccanismo telefonico.
Schema della trasmissione luminosa dagli occhi all'area calcarina
della corteccia cerebrale(e viceversa).
Per approfondire il ruolo della percezione visiva nei fenomeni
paranormali,VAI all'articolo
dell'esobiologo Giorgio Pattera
Idroplanetario
Motore a forza propulsiva centrifuga.
Trasformazione di due forze centrigughe rotanti in sensi contrari in
una forza alternata rettilinea.
(il logo dell'ASPS)
(cliccare sulle immagini per leggerle e ingrandirle) |