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TEMATICHE: Due passi nell'Italia nascosta Simbologia e Cultura Orientale UTILITY: Ricerca veloce titoli per argomento SERVIZI:
| Su questo testo sono tutt'oggi in atto molte discussioni.Anzitutto reca come data di pubblicazione 17 Gennaio 1967(il 17 gennaio è la festa di S.Sulpice) e depositato presso la Biblioteca Nazionale di Parigi in data 15 Febbraio,ma questa data sembra falsa, poiché la vera data di deposizione sarebbe stata il 20 Marzo e a quell’epoca i tre autori erano già morti (il 6 e 7 Marzo). Le loro morti non sono state del tutto chiarite anche se attribuite a suicidio(tre persone in due giorni...). Qualcuno dubita che essi siano gli autori del testo,ma resta il fatto che allora qualcun altro lo ha scritto.Qualcuno che doveva conoscere l'ermetismo,poichè appare intuibile che dietro un linguaggio 'oscuro' si cela un significato recondito,per quanto lo si voglia considerare privo di interesse.Per chi volesse approfondire alcuni link (non in italiano): http://www.connectotel.com/rennes/serpnote/serpnote.htm http://www.connectotel.com/rennes/serp.html http://www.connectotel.com/rennes/serprf1.html
L E S E R P E N T R O U G E di Pierre
Feugere, Louis Saint-Maxent, Gaston De Koker Acquario Come sono strani i manoscritti di questo Amico, grande viaggiatore dell'incognito, essi mi sono apparsi separatamente, tuttavia formano un tutto per colui che sa che i colori dell'arcobaleno uniti danno l'elemento bianco, o per l'artista che sotto il suo pennello, fa dalle sei tinte della sua tavolozza magica, sorgere il nero. Pesci Questo Amico, come posso presentarvelo? Il suo nome resterà un mistero, ma il suo numero è quello di un sigillo celebre. Come descrivervelo? Forse come il navigatore dell'arca imperitura, impassibile come una colonna sulla sua roccia bianca, che guarda verso il mezzogiorno, al di là della roccia nera. Ariete Durante il mio sofferto pellegrinaggio, ho tentato di aprirmi con la spada una strada attraverso la vegetazione inestricabile dei boschi. Avrei voluto arrivare alla dimora della Bella Addormentata in cui certi poeti vedono la Regina di un regno scomparso. Alla disperazione di ritrovare il cammino, le pergamene di questo Amico furono per me il Filo di Arianna. Toro Grazie a lui, ornai a passo moderato e con sguardo su (rivolto verso l'alto), io posso scoprire le sessantaquattro pietre disperse del cubo perfetto che i Fratelli della Bella del bosco nero, sfuggendo all'inseguimento degli usurpatori, avevano seminato sulla strada quando fuggirono dal Forte bianco. Gemelli Riunire le
pietre sparse, lavorare con la squadra ed il compasso per Cancro Le lastre
del pavimento a mosaico del luogo sacro potevano essere Leone Di colei che
io desidero liberare, salgono verso di me gli effluvi del Vergine Io ero come
i pastori del celebre pittore Poussin, perplesso davanti l'enigma: "ET IN
ARCADIA EGO!". La voce del sangue, vuole rendermi l'immagine di un passato
ancestrale. Si, il lampo del genio attraversa il mio pensiero, rivedo,
comprendo! Io conosco ora questo segreto favoloso. E meraviglia, al
momento dei salti dei quattro cavalieri, gli zoccoli di un cavallo avevano
lasciato quattro impronte sulla pietra, ecco il segno che DELACROIX aveva
lasciato in uno dei tre dipinti della cappella degli Angeli. Ecco la settima
sentenza che una mano aveva tracciato:ESTRAIMI DAL FANGO, PERCHE' IO NON VI
RESTI AFFOSSATO. Due volte IS, imbalsamatrice e imbalsamata, vaso miracoloso Bilancia Cominciato nelle tenebre, il mio viaggio non poteva terminare che nella luce. Alla finestra della casa diroccata contemplavo attraverso gli alberi spogli dell'autunno la vetta della montagna. La croce di creta si distaccava sotto il sole del mezzogiorno, era la quattordicesima e la più grande di tutte con i suoi 35 centimetri. Eccomi dunque a mia volta cavaliere sul destriero divino che cavalcava l'abisso. Scorpione Visione
celeste per colui che mi ricordano le quattro opere di Em. Ofiuco o Serpentario Maledicendo i profanatori nelle loro ceneri e coloro che vivono sulle loro tracce, uscendo dall'abisso dove era stato tuffato, compiendo il gesto d'orrore: "Ecco la prova che del sigillo di SALOMONE io conosco il segreto, che xxxxxxxx di questa REGINA ho visitato le dimore nascoste". A questo, Amico Lettore, guardati di aggiungere o togliere uno iota ... Medita, medita ancora, il vile piombo del mio scritto contiene forse l'oro più puro. Sagittario Ritornando allora alla bianca collina, il cielo avendo aperte le sue cateratte, mi sembra di sentire vicino una presenza, i piedi nell'acqua come colui che riceve il segno del battesimo.Ruotando ad est, di fronte a me vidi srotolando senza fine i suoi anelli l'enorme SERPENTE ROSSO citato dalle pergamene, salato e amaro, l'enorme bestia aizzata (scatenata) davanti i piedi di questo monte bianco, rosso per la collera. Capricorno La mia
emozione fu grande, "ESTRAIMI DAL FANGO", dicevo, e il mio risveglio
fu immediato. Ho omesso di dirvi in effetti che questo era un sogno da me fatto
questo 17 GENNAIO, festa di San SULPICIO. Note: -Dove compaiono le x,le lettere sono state cancellate
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