Cos'è la MAGIA?
Cosa fa il Mago,se non evocare o risvegliare gli 'spiriti'per farli
partecipare alla realizzazione dei suoi progetti? Essa è la potenza del
Verbo.
Possedere il Verbo,è saper
risvegliare le forze dell'Universo.Dio ha chiesto ad Adamo di dare un nome
agli esseri e la creazione stessa è nata da un Verbo all'imperativo:esso è
la ragione del mondo,e gli dà la vita. La nostra struttura è
quella dell'universo,che segue un Ordine senza il quale non è più
possibile vivere.La vita dell'uomo è una magia completa e
operativa,malgrado venga trascurata e ignorata.
H.Masson,nel suo "Dictionnaire
initiatique" azzarda : "Si sarebbe tentati di scrivere che la magia
è una forma segreta di religione". D'altra parte,l'uomo scoprì la
propria spiritualità prima della nascita delle religioni.L'esoterismo non
vede una separazione tra magia e religione,la Tavoletta di Smeraldo di
Ermete Trismegisto ed il Pater Noster,non indicano-infatti-'come in alto
così in basso,come in cielo così in terra"?
Heinrich Cornelius Agrippa von
Nettesheim(1486-1535),medico,avvocato e mago,fu protetto da papa Leone
X,molto interessato alle operazioni magiche e soleva dire che "la
magia è una vera scienza,la filosofia più elevata e più misteriosa,in una
parola la perfezione e il compimento di tutte le scienze naturali".Lo
diceva in autonomia di giudizio,senza condizionamento,perchè vi credeva in
queste parole? Ricordiamo che dal XIII al XV sec.circolarono
clandestinamente in Europa misteriosi manoscritti,intrisi di sapienza
antica,superstizione e segreti popolari e costellati di segni cabalistici
che solo il 'mago'riusciva a decifrare. Sicuramente quanto detto fin'ora ci
conferma che l'uomo ha sete di verità superiori alla sua condizione
materiale, le ha sempre cercate e con qualsiasi mezzo; esse testimoniano il
bisogno di ricercare il 'segreto della creazione', un sogno tramandato di
generazione in generazione.
Uomini di tutte le estrazioni culturali si accostarono
(e probabilmente si accostano)alla magia:il teologo Alberto Magno,il monaco
Ruggero Bacone,il dottore illuminato Raimondo Lullo,l'abate Trithemius,per
non parlare di Salomone,il re- Sapiente autore,secondo il mito,delle
"Clavicole di Salomone"(attribuite ad Agrippa,risalirebbero al
figlio di David),opera soffusa di magia cabalistica,ricco di formule dalla
consonanza ebraica.Più recenti sono le opere di altri maghi:Eliphas
Levi,Papus,Oswald Wirth.
L'uomo è potenzialmente un mago? Il cerchio che il Mago
traccia per sentirsi protetto dagli spiriti negativi,è la nostra aura;la
bacchetta magica la sua volontà e la sua colonna vertebrale; il gesto o
la Voce sono l'espressione del Verbo.L'uomo che opera la trasformazione
completa su sè stesso,perfezionandosi e rendendosi 'pneumatico'è un mago..Legata
all'iniziazione,la magia ha due dimensioni: 'personale'
(quando la si opera senza ricorso ad un rito esteriore) o 'cerimoniale'
(detta Alta Magia o magia Rituale).L'una e l'altra possono essere esercitate
nel microcosmo e nel macrocosmo e nella seconda,l'obiettivo è soprattutto
quello di una partecipazione cosmica ai piani di Dio.L'Alta Magia si
riconduce essenzialmente a quattro tipi fondamentali:la consacrazione=si
sacralizzano dei o oggetti allo scopo di conferire loro un potere;esecrazione=
atto che obbliga le forze malefiche,attaccate agli oggetti e agli esseri,a
ritrarsi;caratteristica di tutti gli esorcismi con cui si espellono i
demoni da un soggetto;invocazione=è l'atto di
rivolgersi ad uno spirtio superiore,un genio benefico attraverso rituali e
formule che ne favoriscano il contatto;evocazione=è
l'invito ( se non l'ordine)rivolto alle entità affinchè palesino la loro
presenza. In ogni caso,particolare attenzione va data alla scelta del
luogo,al cerchio magico tracciato sul suolo,agli accessori,alle
date,all'abbigliamento,insomma esistono dei precisi 'rituali'che il
'magista'-colui che pratica la magia cerimoniale-ritiene indispensabili al
congiungimento dell'alto e del 'basso'(solo così la cerimonia diventa
operativa).L'Alta Magia presuppone la teurgia(magia associata alla
religione) e l'astrologia cabalistica.
L'immagine mostra un
libro di magia,intitolato 'Il Mago'pubblicato nel 1801 da Francis Barret,in
cui è raffigurato lo Spirtio Cassiel,subordinato al pianeta Saturno e al
sabato.Il mago invocava quell'angelo per poterne padroneggiare le facoltà
che possedeva.Pronunciare o scrivere i nomi degli arcangeli in lingua
ebraica è dovuto al fatto che i cabalisti critiani le conferiscono un
carattere sacro.Ogni pratica 'magica',dai mantra Indiani al dikhr Islamico
si basa sulla regolazione armonica del suono e del divino.D'altra parte
ogni rito di consacrazione,in ogni confessione,si fonda sul medesimo
principio: fare del luogo della cerimonia un luogo sacro,una proiezione del
cielo sulla terra,delimitata e orientata da simboli appropriati.E l'uomo
stesso deve diventare un tempio vivente:capcità magnetiche,potere di
concentrazione delle enrgie psichiche e l'attitudine a far risplendere
l'aura sono le condizioni essenziali perchè il microcosmo -con ciascuno dei
suoi elementi-divenga 'operativo' in virtù della relazione con il
tutto.Volontà e competenza del mago e,quindi,della sua azione ci indicano
il livello di espressione della magia che può essere naturale,medicale,stregonesca,contadina ma la Magia -in sè stessa-è il
sistema di analogie simboliche ed operative del mondo attraverso cui
comunicano piante,metalli,profumi,virtù,pianeti e spiriti.Le tecniche di 'assoggettamento',la preparazione di filtri secondo le varie ricette se
hanno successo presumono terapia,suggestione,infestazione,perseveranza e
senso dell'umorismo.Dall'orientamento del potere del Verbo,egocentrico o
disinteressato,dipende la natura della magia:nera(goezia) o bianca.